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Il Centro Media del Consiglio dei Ministri ha svelato la veridicità di quanto riportato da alcuni media e siti web, oltre che da pagine social, sulla cancellazione del sistema di presenze e assenze nelle scuole durante il nuovo anno accademico.

La verità sull'abolizione del sistema delle presenze e delle assenze nelle scuole

Il media center ha affermato che quanto diffuso è infondato, rilevando che sono stati presi contatti con il ministero dell'Istruzione e dell'istruzione tecnica, che a sua volta ha smentito la notizia, sottolineando che non c'è nulla di vero nell'annullamento della frequenza e dell'abbandono scolastico.

Il ministero ha confermato che, secondo il piano annunciato dal ministero, oltre all'andare a scuola viene attivato il sistema di didattica a distanza, nell'ambito delle misure precauzionali adottate dal ministero per fronteggiare il Corona virus.

Dichiarazione relativa all'abolizione del sistema di frequenza e assenza nelle scuole

Il ministero ha indicato che nell'ambito del piano del ministero alla luce del perdurare dell'emergenza Corona, il numero dei giorni di frequenza nelle scuole è stato ridotto, nelle varie équipe accademiche, tenendo conto della distribuzione degli studenti nelle classi e lavoro di distanziamento, contestualmente, sono state messe a disposizione piattaforme e-learning per spiegare i curricula agli studenti, nei giorni in cui sono a casa.

Da parte sua, il media center ha lanciato un appello a non farsi coinvolgere dalle notizie e dalle voci pubblicate sulle pagine dei siti di social network, e dalla necessità di essere cauti e attenti nel trattare tali notizie.

Ha spiegato che in caso di voci del genere, è necessario comunicare con il consiglio tramite l'e-mail del ministero ([email protected])