La corte libanese rivela le persone coinvolte nell'assassinio di Rafik Hariri

Il tribunale dell'Aia ha aperto l'udienza di condanna per l'assassinio dell'ex presidente libanese Rafik Hariri.

Il capo della corte ha detto che i responsabili dell'assassinio appartenevano a Hezbollah, ed è stato effettuato utilizzando circa 2 tonnellate di esplosivo, mentre Hariri è stato assassinato, dalla sua sorveglianza prima che procedessero all'assassinio Badr al-Din.

Il tribunale ha affermato che gli imputati hanno cercato di eludere il reato accusando persone che non esistono, ma il tribunale è stato in grado di raggiungere gli imputati attraverso i dati delle comunicazioni che ha monitorato e sono in attesa che un tribunale americano emetta le sue sentenze contro i membri di Hezbollah che sono anche accusati dell'assassinio di Hariri.

Da parte sua, le autorità libanesi avevano rinviato di due settimane il verdetto, dopo la grande esplosione avvenuta nel porto di Beirut e che ha provocato molte vittime.

Nello stesso contesto, la corte ha affermato che in caso di sentenza definitiva contro gli imputati e il loro coinvolgimento nell'assassinio di Hariri, saranno emesse condanne a morte o fino all'ergastolo.